Il terzo libro della Torà che iniziamo a leggere questo Shabbàt tratta, più che altro, delle norme riguardanti i sacrifici che venivano portati nel Tabernacolo e nel Santuario di Gerusalemme.
Secondo un’antica usanza, la prima parashà della Torà che viene insegnata ai bambini è proprio quella di Vayikrà e non, come sembrerebbe ovvio, quella di Bereshìt. Tale usanza è in vigore ancora oggi in molte comunità.
Il Midràsh ci spiega la motivazione di questa usanza (Vayikrà Rabbà 7,3). “Rav Assi disse, perchè i bambini iniziano a studiare da Vayikrà e non da Bereshìt? Poiché i sacrifici sono puri e i bambini sono puri. Che vengano i puri e si occupino [dello studio] dei puri.”
Perché Mangiare Kosher?
27 marzo, 2008La nostra Parashà (Sheminì) introduce le regole alimentari della Kasherùt. Gli animali devono essere ruminanti e avere lo zoccolo spaccato; i pesci devono dimostrare pinne e squame, e la Torà ci presenta con una lista di uccelli non permessi.
Molti hanno l’impressione errata che le leggi della Kasherùt sono state stabilite semplicemente per tutelare la salute e l’igiene. Migliaia di ebrei, tra i quali alcuni che mangiano Kosher, sono sfortunatamente ancora sotto questa falsa impressione.
(more…)
Tag:commento, lubavitch, parashà, rebbe, shabbàt, shemini, torà
Pubblicato su Commenti sulla Torà | Leave a Comment »