Archive for the ‘Miscellaneous’ Category

Video: Signora Eva Sandler

29 marzo, 2012

Novità e Eventi

2 dicembre, 2011

Cari amici,

 Sono tornato a casa dopo un viaggio speciale a Brooklyn. Sono stati 4 giorni in cui ho dormito poco ma ho goduto molto (soprattutto spiritualmente).

Un raduno incredibile di leader dell’ebraismo dal mondo intero. I gruppi di lavoro e di studio ci hanno aiutato a comprendere e riconoscere e riconoscere molte questioni importanti del mondo ebraico. Il momento clou è stata sicuramente la serata di gala domenica sera in cui si sono radunati più di 5000 persone tra rabbini, amici e supporters. Particolarmente toccante il discorso del Capo Rabbino del Regno Unito, Jonathan Sacks, sul suo legame personale con il Rebbe da quando era studente universitario e il Rebbe gli disse di diventare rabbino, fino al momento che venne eletto rabbino capo, e su come gli insegnamenti del Rebbe continuano a migliorare la vita di milioni di persone attraverso l’operato degli sheluchìm (emissari Chabad-Lubavitch) (Vedi video qui).

Shabbat Shalom,

Rav Shalom

Foto della Settimana

La tradizionale foto di gruppo al raduno Chabad-Lubavitch a Brooklyn, da un punto di vista artistico. Clicca per ingrandire.
kinus

Orari del Tempio e delle Lezioni
2 dicembre venerdì sera: 16,15     

 3 dicembre Shabbàt: 9,30

 Il Kiddush è offerto da Massimo Micciulli. Hazak!

 3 dicembre Shabbàt sera: 16:10

 5 dicembre lunedì sera lezione “Tanya e Talmud” alle ore 20,30

 Per seguire la lezione online dal vivo clicca qui 

 6 dicembre martedì sera Sushi e Torà ore 18:00  

Daruma Sushi Kosher di Piazza Bologna invita i ragazzi ad una lezione tenuta da Rav Shalom Hazan con Roy Doliner sulla conclusione del trattato di Tamìd.

7 dicembre mercoledì sera ore 20,30 al tempio: 6° puntata della serie “Corso Comprensivo sulla Tefillà”

Per sentire le precedenti puntate clicca qui  

7 dicembre mercoledì sera dalle 17-19 Talmud Torà per bambini (lettura di ebraico, insegnamenti sulla Parashà e le feste). Contattaci per dettagli!

sus

Fratelli Riuniti dopo 60 anni

4 novembre, 2011

Durante la Tefillà della sera di Kippur quest’anno nel tempio Chabad di Rego Park, nel quartiere Queens di New York, viene dato l’onore a due persone di tenere i Sefarìm.

Una di queste era una persona conosciuta da tutti i presenti, molti dei quali sono originari dell’ex URSS. Il sig. Gregory Solomon, giunto negli USA trent’anni fa, è un frequentatore regolare delle attività del Bet Chabad della zona. La seconda persona era sconosciuta, un ospite da Israele, anch’esso originario dell’ex URSS che è giunto in Israele dopo la seconda guerra mondiale. Entrambi hanno perso quasi tutta la famiglia durante la shoà.

Il rav Eli Blokh spiegò poi che Solomon e il sig. Meir Jakubovsky sono fratelli, figli dello stesso padre, che si incontrano per la prima volta.

Per i dettagli della interessante storia clicca qui.

fratelli
Gregory Solomon, a sinistra, con Meir Jakubovsky

La Mezuzà della Fede

28 ottobre, 2011

Novità – News


Ci scrive Rav Avraham Wolff, rabbino capo di Odessa che ha sposato mia cugina Chaya Greenberg. (Rav Wolff lavora nello stesso tempio dove mio bisnonno Rav Zusia Friedman fu il rabbino prima della guerra).

“Dopo vent’anni in Ucraina pensavo di aver già visto tutto. Questa vigilia di Kippur sono rimasto sorpreso dall’emozione che ho sentito per via della seguente storia. La mattina dellla vigilia di Kippur è venuta al tempio una signora anziana con in mano una mezuzà, dicendomi che la mezuzà era ormai troppo vecchia, le servirebbe una nuova. Senza pensarci troppo le diedi una mezuzà chidedendo ad uno dei rabbini presenti di andare a casa con la signora per aiutarla a fissare la nuova mezuzà. Misi la vecchia mezuzà nella tasca della giacca e la dimenticai lì, preso dai preparativi di Kippur.

“Poco prima della festa quando svuotai le tasche trovo la mezuzà e per curiosità decido di aprirla.

“All’interno vi era un pezzo di carta strappato da un quaderno, con all’interno lo Shemà scritto in corsivo con inchiostro blu.

“Era ovvio che chi l’ha scritta sapeva che non si poteva considerare una mezuzà valida (non essendo scritta su pergamena da un esperto sofer con l’inchiostro adatto ecc. e avendo anche molti errori – infatti sono inclusi anche i versi “Baruch Shem” e il brano di “Vayomer” che non fanno parte della mezuzà).

“Al tempo stesso la “mezuzà” era una prova dell’animo ebraico indistruttibile. Nei momenti più oscuri della persecuzione comunista un padre di famiglia non poteva dormire la notte senza una mezuzà. Forse non ha neanche raccontato ai suoi figli di averla nascosta in qualche maniera dietro la porta. Con questa ispirazione sono andato al tempio la sera di Kippur.”

Ecco la foto della mezuzà:

mezuza

Serata d’Omaggio al Rebbe di Lubavitch

30 giugno, 2011

Il 4 luglio ricorre la data del 3 di Tammuz, anniversario della scomparsa del Rebbe di Lubavitch.

Dedichiamo la serata allo studio e l’ispirazione dalla sua vita ed i suoi insegnamenti con interventi interessanti nonché una presentazione audio-visiva che includerà dei video del Rebbe mentre accoglie persone da Roma ed una presentazione video sulla terra d’Israel nei discorsi del Rebbe e nei suoi incontri con esponenti del governo israeliano (Presidente Shazar, Primi Ministri Begin, Shamir, Rabin, Sharon, Netanyahu ed altri).

 

Il programma degli interventi:

Yitzchak Hazan – ricordi del Rebbe 

Ronnie Canarutto – studio di una mishnà 

Menachem Lazar – recitazione di un salmo 

Gavriel Levi riflessioni sul significato del giorno

Porterà il saluto di Roma Capitale
l’On. Federico Rocca

Presenterà la serata

Shalom Hazan

seguirà un rinfresco

 

lunedì 4 luglio 2011 alle h20,30

 Casa del Cinema (Villa Borghese)

org. da Chabad Lubavitch
con il patrocinio di Roma Capitale

posti limitati!

Gioia di Purim

24 marzo, 2011

Purim in Piazza 5771-2011

20 marzo, 2011

Grazie a tutti per un bel successo!Rav Yitzchak Hazan, On. Federico Rocca, Rav Shalom Hazan

Regione Abruzzo

16 marzo, 2011

Il Presidente del Consiglio regionale della regione Abruzzo concede il gentile patrocinio ai campeggi estivi Gan Israel e Pardes Channa, gestiti dal movimento Chabad-Lubavitch in Italia dal 1959.

Quest’anno i campeggi avranno luogo in una nuova location in Abruzzo.

Da destra: On. Attilio DI MATTIA – consigliere Provincia di Pescara, Rav Levi HAZAN – Org. Giovanile Lubavitch Milano,
Presidente Nazario PAGANO – Consiglio Regionale Abruzzo, Rav Shalom HAZAN – Chabad Lubavitch Monteverde Roma

Ristabilire la Giustezza

6 febbraio, 2011

Ristabilire la Giustezza
Guest Post di Claudio Sonnino

Quante volte ci è capitato durante una giornata, di ascoltare involontariamente una bestemmia su D-o.

Seguendo una logica semplicistica ciò non ci dovrebbe riguardare…..potremmo dire : ” Mica l’ho detta io ! ”

Ma per il solo fatto che abbiamo fatto questa considerazione vuol dire che quelle parole ci sono entrate nelle orecchie, sono state elaborate dal cervello e ci hanno invaso la coscenza.

Dico  ” invaso ” perchè se le cose rimanessero così, l’energia intorno a noi e noi stessi verremmo investiti nostro malgrado da una grave influenza di negatività, provando una fortissima sensazione di impotenza contro la quale non abbiamo alcuna possibiltà di intervento.

Ma se riflettiamo un attimo su quanto detto potremmo pensare a quanto segue :

Se noi vediamo un giovane maltrattare un anziano, il nostro istinto ci impone di redarguire quel giovane ed indurlo a cambiare il suo comportamento.

Se ci troviamo di fronte ad un errore di un nostro collaboratore ci affrettiamo a far correggere il suo operato.

Se ci accorgiamo che un figlio dice o fa una cosa sbagliata, immediatamente lo rimproveriamo e gli facciamo capire ciò che è corretto fare.

Quindi la nostra cultura ed educazione ebraica ci impone di fare sempre una azione riparatrice per ristabilire la giustezza delle cose.

Perciò anche nel caso che ascoltassimo involontariamente una bestemmia noi dobbiamo contrastarla dicendo immediatamente : Baruch ù uvaruch Scemò cioè benedetto sia il Tuo Nome.

Questo servirà oltre che ad aiutare e a lenire le conseguenze del giudizio Divino nei confronti di quel povero essere privo di intendimento, di educazione e nonchè di valori religiosi ed etici ( risulterebbe come attenuante), anche e soprattutto a ristabilire il giusto equilibrio del bene che deve sovrastare e tenere a bada il male.

Così facendo elimeremo quella sensazione assolutamente sgradevole di impotenza, e la positività che ha sostituito quel sentimento negativo, rinfrancherà la nostra anima e ci avvicinerà sempre di più al Signore.

Condividi la Gioia

19 gennaio, 2011

Dance 403 from JabMedia on Vimeo.